Qualche anno fa (2014) dopo un soggiorno a Monaco siamo stati con una coppia di amici in visita al castello di Neuschwanstein.
A Monaco di Baviera sono stata più volte e non ho praticamente mai avuto grossi problemi di accessibilità.
Al contrario, abbiamo riscontrato poca chiarezza sul sito del castello dove c’era scritto che era raggiungibile anche in carrozzina elettrica o manuale. Siccome sia io che il mio amico ci spostavamo in carrozzina♿ abbiamo chiesto informazioni e via mail ci avevano detto che l’unico problema si proponeva per l’uso del montascale del castello, dovevamo fare a turno per prenderlo e non sarebbe stato velocissimo.
L’amara sorpresa ce l’abbiamo avuta sul luogo, quando alla biglietteria ci hanno avvisato che essendo una giornata di pioggia, i pulmini che portavano i turisti non partivano e neanche quelli accessibili, ci rimaneva soltanto da andare a piedi (scomodo, la salita era lunga) oppure la carrozza con i cavalli!!!
Inutile dirvi che abbiamo ammirato il castello solo da lontano godendo della vista del lago e visitando i dintorni come la carinissima città di Füssen.
A volte pensiamo che i problemi siano solo in Italia e che all’estero soprattutto al Nord siano più attenti ai turisti con disabilità invece, purtroppo, i problemi ci sono un po’ ovunque e spesso la mancanza di informazioni chiare e precise complicano le cose.
Dipende sempre dalle situazioni e dalle persone con le quali ti trovi a che fare, poi sono la prima a dire che culturalmente ci sono paesi più attenti ma, ripeto, i problemi li possiamo trovare un po’ ovunque. In un prossimo post, vi racconterò di come la situazione più brutta e discriminante l’ho vissuta nella modernissima Amsterdam, cuore della “civile” Europa del Nord.
🛌Explorer Hotel Neuschwanstein è l’hotel che consiglio, stanza accessibile e l’hotel è molto carino.
Al castello di Neuschwanstein do ⭐⭐✳️✳️ ✳️ 2 stelline su 5





