In occasione della festa della donna mi piacerebbe mandare un abbraccio collettivo a quante come me sono donne, donne con disabilità e magari anche mamme. Non è sempre facile trovare un equilibrio. Da quando sono mamma mi sono trovata a confrontarmi con altre donne e mamme che, però, non vivendo il mio disagio fisico, non sempre hanno capito le mie difficoltà da mamma con disabilità; non è colpa di nessuno, semplicemente noi “handy-mamme” siamo una minoranza. A volte, invece, mi sono sorpresa di quanto l’empatia di altre donne, amiche, mi abbia dato sollievo. Se qualche futura mamma si ritrovasse in una situazione come la mia e volesse avere un confronto può liberamente scrivermi, trovate la mia email sulla pagina “Contatti” o potete contattarmi sui miei canali social.
Viviamo in una società dove la donna non ha pari diritti agli uomini, se hai anche una disabilità tutto è più difficile.Mi piacerebbe che questo venisse considerato quando si parla di parità di genere.
Recentemente il gruppo donne Uildm in collaborazione con l’associazione “Rete donna” hanno pubblicato uno studio: “violenza e multidiscriminazione sulla donna con disabilità” che ha evidenziato come le donne con disabilità siano più soggette a violenza e questo succede perché vivono una doppia condizione di svantaggio.
Solo una sana e vera collaborazione tra noi donne può portare ad una inversione di rotta, il femminismo è fondamentale per il futuro della civiltà.
E poi ci vuole educazione, quella che le future e presenti mamme devono insegnare ai propri figli maschi: il rispetto per la donna in quanto essere umano, non un oggetto da possedere ne una figura da sfruttare per fare figli, pulire casa, fare da mangiare ecc.
Il primo passo per una vera affermazione del ruolo della donna è ammazzare gli stereotipi di genere e non dimenticare di essere solidali tra di noi, donne con donne ma anche uomini con donne. Poi portiamo pure avanti le battaglie per la parità salariale, per eliminare la “pink tax”, per il diritto alle pari opportunità in ogni campo e quant’altro.
Buon 8 marzo a tutte/i, oggi come per i giorni a venire!!